Sull'amministrazione della Giustizia.

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BORSE DI STUDIO ANNO 2009/2010

Pubblicato il 04/11/2009


Il Presidente

- in conformità con quanto stabilito dallo Statuto dell’Associazione Culturale “Camera di Giustizia” di Napoli;
- in linea con gli scopi scientifici di quest’ultima;

delibera le seguenti borse di studio:

• Premio Salvatore Giannattasio - (€ 1.500,00): “La composizione della Giuria Popolare (sei componenti della società civile) prevista per determinate ipotesi delittuose, venne modificata introducendo ben due giudici togati e ciò ai fini di dare ingresso alla motivazione del verdetto. Potrebbe tanto costituire lesione dell’indipendenza del giudice non togato?”

• Premio Gustavo Spera 2010 - (€ 1.500,00): “Nel recente contenzioso tra la Procura della Repubblica di Salerno e le Procure di Catanzaro, è intervenuto il C.S.M. - sezione disciplinare -  trasferendo diversi magistrati in altre città, con altri compiti e funzioni. L’effetto pratico avutosi è stata la sottrazione del processo al magistrato precostituito e questi al processo. Tanto in virtù del Dlgs. 23.02.06 n. 109, della L. 20.10.06 n. 269 e della L. 30.07.07 n. 111. Dica il candidato se questi provvedimenti del C.S.M. possano essere intesi quale lesione all’indipendenza del magistrato, bene costituzionalmente garantito.”

• Premio Bruno Viglione - (€ 1.000,00): “Per come sono articolate in Italia le leggi sulle responsabilità civili e disciplinari dei magistrati avutesi a seguito del referendum popolare del 1987, dica il candidato se esse possano essere intese dal comune cittadino, previo confronto con altre responsabilità professionali, atipico privilegio. Ove ritenuto tale, il candidato ne indichi le conseguenze sulla società civile in presenza di qualche provvedimento giudiziario ad alta valenza politica.”

• Premio Pietro Costa - (€ 1.000,00):  “Il mondo, nel prossimo futuro, si avvia ad essere governato da una rete di giudici nazionali e sopranazionali. I riflessi di tanto potere sulla indipendenza del magistrato inquirente e giudicante nell’ordinamento giudiziario italiano e degli altri paesi occidentali.”

• Premio Franco Santaniello - (€ 1.000,00): “Secondo i sondaggi, da anni  la metà degli Italiani non ha fiducia nell’amministrazione della Giustizia e, quindi, non crede in un giudizio veloce, equo ed imparziale. Tale convincimento può condizionare la vita di relazione nonchè l’attività imprenditoriale e professionale del cittadino inducendolo a compromessi e rinunce? ”

• Premio Luciana Cavalcanti  - (€ 1.000,00):  “L’ausiliario del Giudice e del Pubblico Ministero (normativa sul sito web www.cameradigiustizia.com) è sempre più ritenuto indispensabile per l’amministrazione della giustizia. E così in Italia vi è un incremento smisurato del ricorso agli stessi. Si tratta di circa un milione di procedimenti e cause - in sede civile e penale -  all’anno. L’amministrazione della Giustizia, quindi, di fatto, è datrice di lavoro. Il candidato, comparato tale aspetto con quello degli altri ordinamenti giuridici occidentali, ne rilevi l’ importanza  nell’economia nazionale e se può essere percepito dal comune cittadino come un possibile  rischio  per la indipendenza del Giudice.”

• Premio Vincenzo Fuccia - (1.500,00): “Per avere un giudizio sulla legittimità da parte della Corte Costituzionale il cittadino, non avendo accesso diretto, può sollevare la questione sulla legittimità costituzionale di una norma o legge soltanto nell'ambito di un processo. Il Giudice, innanzi al quale è incardinato, se la ritiene non manifestamente infondata,  può rimettere la questione alla Corte. Chiamasi, questo, accesso in via incidentale o in  via di eccezione. Dica, il candidato, se tanto può essere inteso dal cittadino come una compressione dei suoi diritti fondamentali.”

Gli elaborati, corredati di un’apposita breve appendice indicante le fonti bibliografiche e/o giurisprudenziali eventualmente impiegate, oltre ad analizzare brevemente gli elementi della fattispecie giuridica dovranno valutare i possibili risvolti sociologici sul cittadino comune. 

L’accettazione di ciascuna borsa di studio comporterà, inoltre, per i residenti fuori della Regione, il solo pernottamento per due notti - presso qualificata struttura alberghiera - per due persone nonché la partecipazione dei vincitori, in qualità di relatori, al convegno-dibattito che si terrà, in un’unica sessione  il 10 Novembre 2010.

Ai candidati  ritenuti meritevoli sarà concessa menzione d’onore.

Le domande di ammissione, ed i relativi elaborati, dovranno essere consegnati entro il 20 Giugno (Premio Vincenzo Fuccia - 30 Settembre) 2010 secondo le modalità dei regolamenti di concorso.

Gli interessati sono invitati a contattare il Comitato Tecnico-Scientifico ai numeri di telefono riportati nel sito.

 
  • Premio Salvatore Giannattasio:  Scarica il bando 

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  • Premio Gustavo Spera 2010: Scarica il bando                          

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  • Premio Vincenzo Fuccia:  Scarica il bando    

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  • Intervista Radio Vaticana 31/01/2009
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